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Progettazione Europea: un 2022 ricco di soddisfazioni

Progettazione Europea 2022

Il 2022 è quasi giunto al termine. Per la nostra azienda è stato un anno molto impegnativo ma ricco di soddisfazioni: il nostro team è cresciuto e abbiamo raggiunto dei traguardi importanti, in particolare per l’Area Ricerca e Innovazione.

La Commissione Europea, infatti, ha approvato 3 diversi progetti afferenti al programma europeo Erasmus plus, in cui prenderemo parte all’interno di un accordo di partenariato costituito da organizzazioni site in vari paesi europei. I progetti accettati avranno la durata di 2 anni e parteciperemo come partner tecnico e, in un progetto anche  come coordinatori. I progetti Erasmus plus approvati fanno parte della seconda azione chiave “Erasmus plus KA2 – Partenariati per la cooperazione” del programma, che ha tra gli obiettivi quello di sviluppare nuove pratiche per migliorare i sistemi formativi ed educativi europei.

Filo conduttore dei progetti vincitori è la comprensione dei bisogni reali delle persone emersi durante gli ultimi anni di pandemia COVID-19. Tutte le idee progettuali sono nate infatti come risposta all’andamento della società e dell’economia ed evidenziano la capacità della nostra azienda di stare al passo con i tempi.

Vediamo ora nel dettaglio ciascun progetto.

 

GLIDE-19: formazione per gli operatori sanitari per affrontare le pandemie

Il nostro primo successo del 2022 è stato vincere il progetto GLIDE-19Lezioni globali della pandemia COVID-19: imparare dalla prevenzione all’assistenza a lungo termine” nato per rispondere alla crisi sanitaria e alle complicazioni causate alla popolazione dalla pandemia COVID-19 (GLIDE-19 “Global Lessons of the COVID-19 pandemic: learning lessons from prevention to long-term care”). 

GLIDE-kickoff

Il progetto è stato presentato all’interno della call KA220-VET – Partenariati per la cooperazione nell’istruzione e formazione professionale dal partner coordinatore, la Fondazione BRF Onlus – Istituto per la Ricerca Scientifica in Psichiatria e Neuroscienze, che ha organizzato il kick-off del progetto a Lucca il 7 e 8 novembre 2022. 

Obiettivo ambizioso del progetto è di realizzare nuove metodologie di apprendimento per gli operatori sanitari con lo scopo di migliorare le loro capacità e competenze nella gestione della pandemia attuale e di eventuali pandemie future.

Il partenariato del progetto è costituito da 5 partner provenienti da 4 paesi europei:

  • Fondazione BRF (Italia), partner coordinatore, responsabile della coordinazione del progetto e del supporto ai partner;
  • Università di Maastricht (Paesi Bassi), incaricata della disseminazione e della comunicazione del progetto;
  • Fondazione Intras (Spagna), leader della fase di co-design della metodologia GLIDE-19 e del corso Care Competency Learning per la gestione pandemica;
  • Università di Heidelberg (Germania), incaricata di svolgere i primi corsi sperimentali per testare il materiale realizzato e valutarne i risultati;
  • Social IT (Italia), addetti allo sviluppo tecnico della piattaforma e-learning GLIDE-19.

La piattaforma che realizzeremo in Social IT con un approccio di co-design, consentirà di mettere al centro i bisogni degli utenti, che saranno coinvolti attivamente nella progettazione durante riunioni e attività partecipative favorendo un apprendimento condiviso e collaborativo.

 

MENTOR+: il benessere nel telelavoro

A settembre è arrivata la notizia dell’approvazione del progetto MENTOR+ “Programma di benessere Multidimensionale e transvErsale per il Tele-wORking”, all’interno della call KA220-ADU – Partenariati per la cooperazione nell’educazione degli adulti, di cui saremo coordinatori (MENTOR+ “Multidimensional and TransvErsal program for wellbeing in Tele-wORking”).

MENTOR kick off

Il nostro coinvolgimento nel progetto comincia con una richiesta di consulenza. La Cooperativa AM.IC.A ci ha contattati per il nostro servizio di ricerca fondi con la richiesta di trovare un bando per sviluppare un progetto nell’ambito dell’educazione per gli adulti. In qualità di consulenti abbiamo iniziato un lavoro di scouting e, dopo aver trovato l’opportunità migliore per l’idea progettuale (la call KA2 del progetto Erasmus plus), ci siamo proposti come partner tecnico del progetto e vista la nostra pluriennale esperienza in progettazione, anche come coordinatori. I passi successivi sono stati due: per prima cosa grazie alle nostre conoscenze e alla nostra rete di partner internazionali siamo riusciti a costruire il giusto partenariato, successivamente abbiamo coordinato la redazione e la sottomissione del progetto.

Il progetto MENTOR+ è nato per rispondere all’aumento del telelavoro dovuto alla pandemia COVID-19, con focus al benessere fisico, psicologico e nutrizionale in ambito lavorativo. Il kick-off meeting si è svolto il 10 e 11 novembre 2022 in spazi resi disponibili dal MUSE di Trento.

Il consorzio comprende 5 partner da 4 paesi europei:

  • Social IT (Italia), partner coordinatore, è responsabile dell’organizzazione del progetto e dello sviluppo dell’app MENTOR+;
  • Polibienestar – Università di Valencia (Spagna) applicando la metodologia di co-design, realizzerà il programma educativo MENTOR+ Wellbeing;
  • Fondazione ROMTENS (Romania) organizzerà le attività di formazione e la loro valutazione;
  • PROLEPSIS (Grecia) si occuperà della disseminazione e della comunicazione del progetto;
  • AM.IC.A Società Cooperativa Sociale (Italia) svilupperà i moduli di insegnamento e i protocolli, oltre a supportare gli altri partner nelle diverse attività.

Come coordinatori, in Social IT gestiremo l’intero progetto, supporteremo i partner, monitoreremo i risultati e controlleremo la qualità del progetto. In aggiunta, nel ruolo di partner tecnico, saremo responsabili della progettazione, dello sviluppo e degli aggiornamenti dell’app MENTOR+Anche in questo caso, per la creazione dell’app verrà adottato un approccio di co-progettazione, un processo circolare in cui gli utenti finali sono attivi nel definire le loro esigenze e hanno la possibilità di interagire con il team di sviluppatori. Durante le sessioni di co-creazione, gli utenti finali esploreranno le loro esigenze e testeranno il design del prototipo dell’app.

 

MIND INCLUSION 3.0: per l’inclusione sociale di persone con disabilità intellettivaMind Inclusion 2.0_Logo

L’anno si è concluso con l’approvazione del progetto Mind Inclusion 3.0. Si tratta di un traguardo particolarmente importante per la nostra azienda: il progetto nasce come proseguimento di Mind Inclusion 2.0, il primo progetto Erasmus plus che abbiamo vinto nel 2018, il cui obiettivo primario era di promuovere l’inclusione sociale, l’equità e l’integrazione di persone con disabilità intellettiva nella società, supportandole nell’accesso a luoghi pubblici.

Numerosi sono gli studi che evidenziano un maggiore rischio di esclusione sociale per le persone con disabilità intellettiva. Tra le cause principali di questa esclusione ci sono il loro basso tasso di occupazione e il loro sistema abitativo, aggravati dalla pandemia COVID-19,  che ha aumentato il loro isolamento in quanto soggetti fragili. Mind Inclusion 3.0, presentato nella call KA220-ADU – Partenariati per la cooperazione nell’educazione degli adulti, vuole ampliare l’esperienza del progetto precedente per estendere e potenziare le competenze digitali e le abilità delle persone con disabilità intellettiva migliorandone l’inclusione sociale e la qualità di vita.

I partner del progetto sono 7 provenienti da 3 paesi europei:

  • Partner coordinatore è Polibienestar – Università di Valencia (Spagna), che si occuperà di coordinare e supervisionare tutte le attività per garantire il raggiungimento dei risultati attesi;
  • Cooperativa Margherita (Italia) e Fundacion Intras (Spagna) guideranno la realizzazione dell’OLC (Online Learning Center – Centro di Apprendimento Online);
  • Asociatia Pro ACT Suport (Romania), avrà il compito di portare il format Mind Inclusion in Romania, ampliando la portata geografica dell’iniziativa;
  • Social IT (Italia), nel ruolo di partner tecnologico, implementerà l’infrastruttura tecnica dell’OLC e del corso online (MOOC – Massive Open Online Course);
  • Fundatia ROMTENS (Romania), sarà incaricata delle attività di apprendimento di prova dei materiali prodotti e di valutare i risultati ottenuti;
  • Confartigianato Imprese Vicenza (Italia), sarà responsabile della comunicazione e della disseminazione del progetto.

L’incontro di kick off del progetto si terrà in Italia all’inizio del 2023.

 

Social IT: il tuo partner strategico

Il 2023 è ormai alle porte e da alcune settimane sono disponibili i bandi per sottomettere le nuove idee progettuali: dalle opportunità a livello europeo offerte dall’Erasmus plus e dall’Horizon Europe, fino ai bandi nazionali organizzati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Invitalia).

Il nostro team di consulenti e project manager è già al lavoro per individuare e sottomettere nuovi progetti, sia in qualità di partner strategico sia nelle vesti di consulenti per i nostri clienti. 

Se hai un’idea progettuale e sei in cerca del bando giusto per realizzarla o hai bisogno di supporto per costruire un partenariato o redigere la proposta progettuale, contattaci per fissare un colloquio conoscitivo e realizzare la tua idea.

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