Mind Inclusion 2.0 sta per inaugurare una nuova, fondamentale tappa del proprio percorso. Il progetto europeo, che punta a favorire l’abbattimento delle barriere e il superamento delle difficoltà che troppo spesso impediscono alle persone con disabilità intellettiva e fisica di partecipare attivamente alla vita sociale, giunge infatti all’importante fase di sperimentazione dell’applicazione Android “Mind Inclusion 2.0”.
Il video
Nel breve contributo video pubblicato sul canale YouTube dal coordinatore del progetto a questo link vengono presentate nel dettaglio le caratteristiche dell’applicazione: dagli obbiettivi che si intende raggiungere sino alla facilità d’utilizzo, non solo per chi la utilizzerà per avere accesso a locali ma anche per coloro che saranno impegnati proprio nella gestione di questi luoghi d’aggregazione.
I pilot
I gestori dei locali potranno installare Mind Inclusion sui loro dispositivi mobile, creare il profilo del proprio locale e partecipare a una fase di test che vedrà impegnate 5 organizzazioni: Cooperativa Margherita per l’Italia, Viltis per la Lituania, INTRAS e Polibienestar in Spagna. In particolare i ricercatori, con l’aiuto di piccoli gruppi di utenti, si recheranno fisicamente – sempre nel pieno rispetto delle norme anti-COVID – presso le attività selezionate per provare sul campo il funzionamento dell’applicazione. Il prezioso feedback del campione d’utenza fornirà agli sviluppatori i dati necessari per poter rendere Mind Inclusion ancora più funzionale, efficiente e profilata sui reali bisogni degli utenti finali.
Per scaricare dal Play store: play.google.com/store/apps/mindinclusion.socialit
Per vedere il video su Youtube: youtube.com/MindInclusion2.0